Lo spot nazionale contro l’abbandono degli animali per questa estate 2012 è online, ed è subito boom di viste. Lo slogan scelto quest’anno, scelto dal sottosegretario Adelfio Elio Cardinale, del Ministero della Salute, è Chi abbandona un cane lo condanna, slogan quanto mai azzeccato per far capire come il fenomeno dell’abbandono abbia delle ripercussioni drammatiche sugli amici a quattro zampe.
In questo periodo dell’anno, infatti i casi di radagismo diventano più frequenti ed il record di animali abbandonati o di cani soli, senza padrone, spetta alla regione Campania, che raggiunge gli oltre 66.000 abbandoni contro gli appena 500 della Toscana. Dati che ogni anno ci riempiono di tristezza e riempiono le strutture, pubbliche o private, di amici pelosini che non si rendono conto e non capiscono cosa sia loro successo. Lo spot del Ministero dell’Interno è semplice, mostra un uomo che abbandona il suo cane in un bosco, legandolo ad un albero semplicemente con una corsa. Cosa farà il cane? Come se la potrà cavare in un ambiente del tutto diverso da quello al quale era abituato?
Prima di abbandonare un animale pensiamoci bene e mettiamo noi stessi al suo posto: come reagiremmo se qualcuno ci abbandonasse, dopo averci dato l’illusione di una famiglia? Diciamo no all’abbandono e segnaliamo alle autorità competenti ogni comportamento illecito che possa fare presumere o concretizzi un abbandono.
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il vero problema non sono i cani abbandonati per strada in estate, ma gli animalisti randagi che abbandonano i cani in mezzo alle campagne tutto l’anno, stanno molto peggio di quelli liberi, loro assaporano quella che si chiama libertà dalla prigione inflitta da qualche animalista di turno!
Gli psicotici animalisti che si fanno il cane solo per sfizio e non per amore, condannandoli per tutta la VITA a restare isolati da ogni essere umano, nella disperazione più assoluta!
Venite in Toscana a Fucecchio vi facciamo vedere i lager in stile Auschwitz per cani autorizzati dagli amici animalisti dell’ENPA, io ci fare stare loro in una gabbia di metallo elettrosaldata di 15 mq. sotto il sole cocente di 40 gradi di Giugno ad abbaiare e penare! Pero anche qui la propaganda la sanno fare e bene!!