Un grave incendio si è sviluppato domenica otto gennaio nel Canile municipale di Pontettetto, comune in provincia di Lucca: il bilancio dell’incendio è di due cani morti per asfissia. Pare che l’incendio, dopo essersi sviluppato all’interno della struttura, si sia poi spento naturalmente a causa della mancanza di ossigeno. I corpi dei due cani ospiti sono stati ritrovati dai volontari che prestano servizio nella struttura: tutti gli altri amici a quattro zampe sono stati immediatamente trasferiti in un’altra zona della struttura, in attesa che i vigili del fuoco intervenuti dichiarino di nuovo agibile il canile.
Restano ancora da chiarire le cause dell’incendio, anche se da una prima ricostruzione sembra che sia da ricercarsi in un corto circuito del pannello elettrico nell’ala colpita dalle fiamme: un brutto colpo per il canile municipale, che in un colpo solo ha perso due innocenti creature ed ha subito un ingente danno a causa delle fiamme. Le due cagnoline si chiamavano Alice e Saetta, entrambe trovatelle dal passato difficile: Alice era una vecchietta di circa tredici anni, abbandonata e presa in cura dai volontari del canile i quali cercavano di alleviarle i tanti acciacchi di cui soffriva.
Saetta invece era più giovane, una volpina sottratta a una morte crudele: il suo precedente padrone infatti l’aveva legata ad un palo avvolto da filo spinato, al quale ovviamente la stessa era rimasta impigliata, senza acqua nè cibo. Al canile era diventata un pò la mascotte di tutti, anche se non si faceva avvicinare da nessuno ad eccezione dei volontari che la curavano. Due storie tristi di abbandono e di solitudine: due tenere pelosine forse morte nel sonno a causa delle esalazioni, infatti sono state ritrovare ancora rannicchiate nella loro cuccia, come facevaqno abitualmente ogni sera per fare la nanna, ricoperte dalla fuliggine nera che non ha lasciato loro scampo.
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Fonte: Corriere.it