Un presepe particolare: cane salva neonata abbandonata accogliendola nella sua cuccia

Cane salva neonata abbandonata accudendola nella sua cuccia! La notizia, lo dico subito, è vecchia, ma è una di quelle storie che sul web torna sempre come nuova. Ne ho trovato traccia dal febbraio 2008 ed ora sta tornando a far parlare di se, a circolare, ma visto che si tratta di una buona novella, vale la pena di raccontarla, per ricordare (a chi lo avesse dimenticato), cosa significa l’istinto animale e buono di un cane. I fatti sarebbero avvenuti in Argentina, ad Abasto, una località nei pressi di Buenos Aires. In una fredda notte invernale, un cane femmina, girovagando tra la spazzatura scova una neonata abbandonata.

La cucciola d’uomo era stata lì lasciata dalla mamma di 14 anni che da poche ore l’aveva messa al mondo senza desiderarla, o forse troppo spaventata per capire cosa stava facendo. China (questo il nome della cagna eroina) con delicatezza ed affetto è riuscita a portare la bimba (probabilmente stringendola delicatamente tra i denti) nella sua cuccia, insieme ai suoi 6 piccoli cagnolini, anch’essi nati da poco. L’istinto materno l’ha portata a riscaldarla con la vicinanza dei corpi e a salvarle la vita. La neonata che altrimenti sarebbe morta assiderata, per ipotermia. Il proprietario del cane, il contadino Fabio Anze incuriosito dal pianto della bimba che la mattina dopo aveva sicuramente fame, avvicinandosi al ricovero del cane ha scoperto un insolito presepe: cane e cuccioli che riscaldavano una neonata, così come il bue e l’asinello con Gesù bambino. L’uomo ha dunque raccolto la cucciola, l’ha condotta in ospedale dove i medici l’hanno dichiarata in buone condizioni di salute. La giovane mamma è stata denunciata e quella adottiva, il cane China è diventata un’eroina.

Non so se queta storia sia vera o una leggenda metropolitana (i giornali locali hanno effettivamente riportato la notizia nel 2008), ma è bella, e soprattutto plausibile non trovate? Di cani eroi ce ne sono molti, spesso ve ne parliamo, ma ciò che forse non sottolineiamo abbastanza è che si tratta di “eroi per caso”, che donano senza richiedere nulla in cambio. L’istinto animale è anche e soprattutto questo!