Animal Equality è un’organizzazione no-profit internazionale, che si pone come obiettivo l’abolizione di qualsiasi utilizzo e/o sfruttamento degli animali. Si dedica anche alla sensibilizzazione sulla sofferenza degli animali, considerati tutti indistintamente essere senzienti capaci di provare emozioni e sensazioni come il piacere, il dolore, la gioia o la paura.
Animal Equality è formata da un gruppo di attivisti, e porta avanti avanti, grazie al sostegno dei suoi soci, una serie di attività differenti in difesa degli animali. L’idea nasce qualche anno fa, quando nel 2006 in Spagna, un gruppo di animalisti decide di fondare Igualdad Animal. Da allora, sono stati realizzati molti progetti, dalle investigazioni all’interno dei luoghi di sfruttamento animale al salvataggio di animali altrimenti condannati alla morte.
Animal Equality è diventata attiva oltre che in Spagna, nel Regno Unito, in India, in Polonia, in Venezuela e ora anche in Italia, dove a Roma, in occasione della giornata internazionale per i diritti degli animali, hanno trasformato la terrazza del Pincio in un cimitero posizionando 100 croci di cartone accompagnate ognuna dalla foto di un animale ucciso all’interno di luoghi di sfruttamento come allevamenti, laboratori, macelli, circhi, zoo, ma anche durante la caccia o le feste tradizionali. Un’istallazione volutamente provocatoria, per scuotere gli animi intorpiditi di chi non vuole sapere, di chi non vuole vedere.
Come dichiarato sul sito dell’organizzazione:
Ci impegneremo per educare l’opinione pubblica sullo specismo (considerare in maniera discriminatoria o ingiustificata coloro che non sono classificati come appartenenti ad una o più specie particolari) e sul veganismo (il rifiuto di contribuire allo sfruttamento animale scegliendo una dieta basata su prodotti di origine vegetale e priva di derivati animali, comprando cosmetici naturali, vestiti e scarpe vegan, evitando spettacoli e mostre con presenza di animali) attraverso azioni dimostrative non-violente, volantinaggi, banchetti informativi, conferenze, mezzi di informazione ed internet. Saremo molto impegnati a realizzare investigazioni all’interno dei luoghi di sfruttamento nascosti troppo spesso nel silenzio, per esporre all’opinione pubblica la realtà in cui gli animali sono costretti a vivere. Riscatteremo animali, documentando quello che viene realizzato per poterlo mostrare all’opinione pubblica e trovando in anticipo ricoveri sicuri a lungo termine o rifugi.
[Fonte: Animal Equality; Photo Credit|Animal Equality]
tutti indistintamente