Tutti coloro che hanno un acquario sanno quanto possa essere emozionante vedere accrescere i propri inquilini con tanti avannotti: è una bella soddisfazione in quanto indice di buona salute dei pesci e di corretta manutenzione dell’acquario. Se infatti non stanno bene e non si trovano in un ambiente loro consono difficilmente si riproducono: fare nascere gli avanotti in cattività richiede comunque alcune regole precise, per tutelare genitori e nascituri.
Per chi ha pesci che stanno per partorire, meglio acquistare la cosiddetta sala parto: si tratta di una piccola struttura in plastica dal costo di pochi euro. Ogni contenitore è diviso in due parti in cui in una si tiene il pesce (si tratta della parte superiore) mentre nella seconda andranno a finire gli avannotti quando nasceranno: la sala parto si tiene in acquario, a filo della superficie. Quando i pesci sono nati cercate di togliere il pesce femmina dalla sala parto e di isolarla dal resto dei pesci in acquario: questo servirà sia per farla riposare qualche giorno e sia per tenere lontani gli altri pesci maschi,che in tal modo non potranno disturbarla.
Se invece volete pilotare la nascita degli avannotti, è consigliabile acquistare una vasca apposita, preparata per la riproduzione, che conterrà tutto il materiale necessario alla riproduzione a all’accoglimento dei nascituri: dopo aver preparato la vasca, scegliete la coppia destinata alla riproduzione, informatevi sulle caratteristiche necessarie per la riproduzione, come il livello di temperatura da tenere in acquario. Infine progettate un sistema per evitare che gli avannotti vengano ingeriti dopo la nascita dai genitori: si tratta di casi tutt’altro che rari, che accadono soprattutto quando le condizioni di accoppiamento non sono idonee.
Un consiglio è quello di separarli il prima possibile. Infine ricordate che gli avannotti hanno necessità di un’alimentazione tutta per loro, con prodottoi specifici che certamente potrete trovare nei maggiori negozi di acquariofilia.