Se amate sia i cani che i gatti ma non potete permetterveli entrambi, per ragioni di organizzazione o spazio piuttosto che di costi, per scegliere, oltre al fattore economico, che abbiamo già preso in considerazione nel precedente approfondimento, bisognerà valutare attentamente un’altra risorsa fondamentale per i nostri amici a quattro zampe: il tempo. Quante ore libere abbiamo da dedicare al cane piuttosto che al gatto? Il cane, ad esempio, richiede un maggiore impegno di tempo. Anche se avete un giardino questo non significa che va lasciato lì solo tutto il giorno ad arrangiarsi.
Va infatti accudito, portato fuori più volte, ha necessità di correre, sfogare le sue energie, incrociare altri odori ed altri cani per rimanere socialmente attivo e non apatico, inoltre necessita di noi, delle nostre attenzioni, ha bisogno di interazioni con il proprietario continue per essere felice. Senza contare che va addestrato ad ubbidirci per evitare problemi comportamentali anche seri.
Il gatto necessita di meno tempo, decisamente. Spesso ama dormire e stare da solo ad osservare il mondo. Non ha bisogno di essere portato fuori perché ha la sua lettiera e può stare decisamente più tempo da solo in casa, quindi è l’ideale se vi assentate spesso per lavoro o trascorrete molte ore del giorno fuori casa. Inoltre, se lo spazio vitale lo consente, potrete prendere anche un altro micio con cui giocherà nelle ore di solitudine, o comunque lasciargli piattaforme interattive, topolini meccanici, video o cd con suoni della natura, che lo terranno impegnato fino al vostro ritorno.
Il gatto provvede alla sua igiene personale da solo anche se potete comunque fargli il bagno se lo desiderate. Insomma, è decisamente un animale più autonomo ed indipendente rispetto al cane, anche se questo non vuol dire che va abbandonato a se stesso. Se la saprà cavare ma se abbiamo deciso di adottarlo dobbiamo comunque garantirgli il nostro tempo ed il nostro supporto.