Una buona notizia per i laureati in filosofia, scienze della formazione ed altre facoltà che amano gli amici a quattro zampe, da ottobre potranno accedere al corso di perfezionamento universitario in educatore cinofilo organizzato dall’Università di Genova. Non solo laureati, il corso è aperto anche per diplomati con esperienza professionale e cittadini interessati all´argomento.
Il corso sarà diviso in due parti: una teorica e l´altra pratica. Il corso vuole essere un accesso al mondo del lavoro, infatti verrà rilasciato un patentino da educatore cinofilo in collaborazione con il centro sportivo educativo nazionale (Csen), sarà possibile lavorare in associazioni di Pet Therapy, in centri d´addestramento, allevamenti, gruppi Agility ed è persino in programma un dottorato in etica applicata all´Università.
Il cane viene posto come membro attivo della società civile, nelle città oramai ogni tre persone vi ne è una con l’amico a quattro zampe, un fatto bellissimo che però si può trasformare in un qualcosa di spiacevole come nel caso delle morsicature. Secondo la Lega del Cane dal mese di gennaio ci sono stati quasi trecento casi di morsicature.
Ad esempio chi si è laureato in Scienze della Formazione e non può insegnare perché le graduatorie all’insegnamento sono ancora chiuse, può formarsi e divenire un educatore cinofilo.
Il tutor Arianna Digiovanni spiega a Repubblica: «Il corso ha lo scopo di formare professionisti che sappiano trattare il cane e interagire con lui il fine ultimo è la creazione di un´armonia uomo-animale tale da determinare un benessere sociale».
Secondo gli studiosi i comportamenti animali sono lo specchio di quelli umani e viceversa: «Formiamo educatori con un retroterra culturale tale da far comprendere l’importanza dell’animale, in un rapporto rispettoso, solido e qualificato». Luisella Vitali, docente e responsabile nazionale del settore cinofilia, spiega: «Vivere bene nella società urbana è importante; il cane ha un ruolo di compagno di vita ormai, non è più un cane pastore o da caccia. L´insegnante che imposta una corretta relazione tra cane e conduttore opera anche nel rispetto di chi un cane non ce l´ha».
Tra i docenti vi saranno anche Daniela Malagoli, formatore in Thinkdog, che si occuperà della Puppy class cioè di tutto quello che riguarda la formazione dei cuccioli. E’ stato aperto anche il III bando in Pet Therapy, ne parla a riguardo Edvige Veneselli: «L´interazione con l´animale è più semplice e possibile. Un adolescente che rifiuta una psicoterapia accetta l´interazione con un animale. Il rapporto con un Labrador, ad esempio, lo aiuta a riscoprire la propria parte positiva».
Quindi non solo un’opportunità per un futuro lavoro ma anche un aiuto per rendere sempre migliore il rapporto tra padrone e cane.