Acquistare un cane o un gatto come regalo di Natale per una persona cara o per sè stessi è senza dubbio una scelta impegnativa, un dono a lungo termine che comporta delle responsabilità, dei disagi iniziali legati all’abituarsi a convivere con un animale domestico, ma che certamente ripaga di tutti gli sforzi grazie all’immenso affetto di cui sono capaci, con disinteresse assoluto, soltanto i pets.
Se avete deciso che sotto l’albero troverà posto un batuffolo di pelo, prima di spendere centinaia di euro per comprare un esemplare di razza pura, fate un salto nei canili comunali e lasciatevi pure commuovere dai tanti occhioni dolci che vi faranno la corte da dietro le sbarre pur di essere adottati.
E’ incredibile come ogni anno centinaia di cani finiscano come cavie per la vivisezione, muoiano di solitudine e di stenti, e contemporaneamente il mercato illegale di cuccioli di razza importati dall’estero cresca esponenzialmente. I cani di razza hanno un costo elevato. Se avete trovato un affarone on-line dubitate dell’affidabilità del sito. Le truffe natalizie in questo settore sono ogni anno meglio elaborate. Ecco perchè è importante affidarsi a canali di vendita sicuri. Come avverte in una nota Lorenzo Croce, presidente nazionale dell’Aidaa (Associazione Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente):
Online, con l’avvicinarsi del Natale, si trovano annunci di vendita di cuccioli, provenienti o dal Camerun o dall’Est Europa, a prezzi irrisori. I truffatori però, dopo aver incassato la quota per le spese di viaggio dell’animale, scompaiono senza lasciare traccia: un mercato questo che frutta più di 3 milioni di euro. Se proprio per Natale volete un cane adottatelo in uno dei 500 canili italiani dove 150.000 cani aspettano una nuova famiglia, se proprio non potete fare a meno di acquistarlo rivolgetevi almeno ad allevatori o negozi di provata fiducia, ma non comperate mai animali via web in quanto spesso si tratta di una truffa che serve a spillare soldi senza che mai il cane desiderato arrivi a destinazione.
[Fonte: Ansa]