Il pesce pagliaccio Amphiprion Ocellaris è forse una delle bellezze più famose dei mari tropicali. Di sicuro il cartone animato “Alla ricerca di Nemo” ne ha solo consolidato il successo, eppure cosa sappiamo del suo habitat, di cosa mangia e delle sue abitudini? Scopriamone insieme alcune caratteristiche. Il pesce pagliaccio vive nelle barriere coralline, in simbiosi con gli anemoni di mare, rispetto al veleno dei quali è immune a differenza degli altri pesci. Per questo motivo i pesci pagliaccio sono anche chiamati pesci anemoni. Il loro nome è comunque legato ai colori vivaci del manto rosso-arancio e con strisce nere e bianche.
Solitamente non si allontanano molto dal loro gruppo, anche perché il loro modo di nuotare è buffo e lento, dunque difficilmente riuscirebbero a sfuggire da un eventuale predatore. L’anemone invece lo protegge. I pesci pagliaccio si nutrono di plancton ed alghe e vivono in media 12 anni. I loro gruppi sono dominati da un esemplare femminile, solitamente più grande dei maschi. Solo uno, tra questi, quello sessualmente maturo che funziona da compagno. La riproduzione avviene tutto l’anno, nelle zone temperate, oppure esclusivamente nei mesi più caldi. La femmina depone tra le 200 e le 400 uova che vengono fecondate dal compagno. Le larve saranno poi disperse dalla corrente e si fermeranno solo quando trovano un nuovo anemone ospite. Un’ulteriore curiosità. Alla morte della femmina, il maschio cambia sesso e sceglie un altro compagno. Considerata la bellezza dell’animale, molti pensano sia facile acquistarlo e metterlo in un acquario ..e di fatto è vero. Ben altro discorso è farlo sopravvivere.
Prima di tutto il pesce pagliaccio è un animale marino e quindi necessita di un acquario di acqua salata, minimo di 50-60 litri; un piccolo anemone; il mantenimento della corretta temperatura ed una cura molto più precisa che non quella per i pesci di acqua dolce. Il costo? Mi suggeriscono intorno ai 40 euro. Anche il pesce pagliaccio ha bisogno di tanto affetto. Attenzione però, è una specie a rischio estinzione a causa dell’inquinamento!