Esistono molte credenze popolari che ormai sono al limite della leggenda sui gatti e i bambini, soprattutto se molto piccoli. Per qualcuno sarebbero portatori di malattie, per altri pronti con i loro artigli a graffiare, ma chi li alleva da tempo conosce bene l’innato istinto materno di questi esseri solo all’apparenza del tutto indipendenti e difficilmente potrebbero fare del male al piccolo. E’ vero, però, che qualche precauzione si deve pure usare, non tanto perchè non ci si fida del proprio amico a quattro zampe, ma perchè con un nuovo arrivato bisogna che ognuno impari a rispettare gli spazi altrui.
Non fate, comunque, l’errore di allontanare improvvisamente un felino dalle stanze dove era abituato a stare, ma agite gradualmente, perchè allora si che potreste creargli qualche problema: non si sentirebbe accettato e finirebbe con il diventare geloso.
Se il piccolo, invece, è un pò più grande spiegate anche a lui che deve rispettare il micio. Non è giusto che lo strapazzi e che comincia a tirare la coda e le orecchie in modo incontrollato: giocare insieme va bene ma meglio le carezze alle violenze ovviamente. In poco tempo i due diventeranno di certo dei grandi amici e riusciranno a instaurare un rapporto incredibilmente stretto.
Gli animali e i bambini riescono a creare un micromondo perfetto, certamente unico, in cui a volte viene perfino annullata la differenza essere umano-animale, in modo quasi emozionante. La semplicità dei primi e l’innocenza dei secondi costituiscono gli ingredienti giusti per una serena vita insieme.Se in casa c’è un neonato, però, sarebbe il caso di evitare di far dormire il gatto con lui nella culla, anche se è molto pulito e abituato a frequentare tutti i componenti della famiglia. La notte ognuno deve avere il suo posto per riposare: esiste il giorno per coccolarsi, rincorrersi e stare vicini con tanto affetto e amore.