La natura ha pensato proprio a tutto, ci sono delle erbe curative che si trovano in natura ed altre che sono terribilmente dannose, a volte mortali, per i nostri amici quattro zampe. Dal Centro antiveleni di Milano arriva un serio allarme, ricevendo da tutto lo stivale “all’incirca un migliaio di richieste di consulenza telefonica” per sospetta intossicazione da veleni “verdi”, le piante velenose.
Il 2010 ha visto una sola vittima, “un cane che aveva consumato una notevole quantità di frutti di Taxus”, racconta l’equip del centro all’Adnkronos. L’attenzione va posta sia ai vegetali coltivati che quelli che nascono in natura, se notate che i vostri animali, specialmente i cani, in passeggiata sono degli eterni golosi e si buttano sulle piante piuttosto dotateli di museruola cercando di insegnarli a non raccogliere il cibo per terra, anche se invitante.
Di seguito un vademecum su come comportarsi in caso di contatto con piante tossiche o nel caso si ingerisca una di esse:
1) Prestate attenzione a cosa mette in bocca il vostro cane. Se notate qualcosa di sospetto fate in modo che apra la bocca, anche se solo il contatto può essere pericoloso è importantissimo che non ingerisca la pianta velenosa.
2) Alcune piante sono curative, questo non è un motivo per fare delle prove con i vostri animali, prima di dare qualsiasi prodotto naturale al vostro animale consultate il veterinario.
3) Contattate il Centro antiveleni della vostra zona (ad esempio, il Cav del Niguarda di Milano sopracitato risponde al numero di telefono 02-66101029).
4) Non fare nulla prima di aver parlato con il medico specialista.
5) Non fate vomitare l’animale, o la persona, vittima di una sospetta intossicazione, soprattutto se sono state ingerite parti di foglie o di pianta.
6) Non sottovalutate l’evento, anche se la situazione sembra migliorare non fidatevi.
7) Procuratevi un campione, o un’immagine, del vegetale consumato da inviare via sms o per e-mail (le indicazioni verranno fornite direttamente al momento della telefonata al Cav).
8) Conservate in casa il numero del Centro antiveleni della vostra zona e carbone attivato inpolvere (non in compresse), da somministrare solo su indicazione del medico specialista del Cav.
Ma io pensavo che i cani potessero mangiare l’erba tranquillamente. La mia lo fa a primavera e non ha mai vomitato. Invece l’altra che avevo lo faceva apposta per sputare del muco. Quindi pensate che sia meglio impedirglielo?
Dipende dalle erbe che ci sono dalle tue parti, ma se non ha mai vomitato e sta bene, vuol dire che è ok. Parlane col veterinario che ti saprà dare indicazioni più dettagliate;=)