Il mondo subacqueo è celato agli occhi degli umani che, quando credono di aver scoperto tutto, si accorgono invece che nuove specie e altre curiosità sono sempre state a breve distanza ma in un piccolo universo a parte. Adesso, nonostante tanti pesci vengano allevati in casa e se ne conoscano bene caratteristiche e particolarità, è stata scoperto un numero di esemplari dalle peculiarità praticamente uniche.
Gli esperti si sono accorti che esistono dei pesci senza sonno, che dormono pochissimo. Si tratta dei pesci cavernicoli che vivono al buio e si sono evoluti in modo particolare. In effetti, da sempre si sa che negli abissi esistono esseri viventi che si possono definire bizzarri ma è sempre stato difficile studiarli per la relativa difficoltà a raggiungerli.
Queste creature non hanno nemmeno occhi e a rendersi conto del fatto che praticamente non dormono è stato il team di Richard Borowsky della New York University, che ha studiato delle specie di caracidi che vivono nelle acque sotterranee di caverne in Messico.
La nuova scoperta che ha del sensazionale è stata pubblicata sulla rivista Current Biology ed è fondamentale perchè in un futuro, magari prossimo, potrebbe portare a trovare i geni alla base dell’insonnia. Questo processo è presente in ogni specie e fa parte della normale evoluzione di tutte le creature e i pesci in questione aprono davvero nuovi scenari per la scienza. Adesso, quindi, gli scienziati stanno studiando la specie di superficie Astyanax mexicanus e tre popolazioni di pesci cavernicoli, Pachón, Tinaja Molino spiando il loro sonno. Ecco quello che non è sfuggito ai loro occhi: il pesce di superficie dorme in media 800 minuti ogni 24 ore (circa come noi umani), mentre i pesci cavernicoli dormono 110-250 minuti, tempo che si avvicina solo a persone con disturbi del sonno.Facendo accoppiare le due specie, nascono i cavernicoli, segno che c’é un “gene dell’insonnià dominante nel Dna di questi pesci che ha la meglio sui geni del sonno”.