Il cane che vi vogliamo presentare oggi è Greyfriars Bobby di razza Terrier, divenuto famoso nel diciannovesimo secolo in Edimburgo, Scozia, per essere stato ben quattordici anni della sua vita di guardia e veglia davanti alla tomba del suo padrone, fino alla sua morte il 14 Gennaio 1872: una storia che sembra incredibile ma che invece è reale!
Angela Burdett-Coutts, una filantropa inglese, venuta a conoscenza dela stroardinaria storia del cane, decise di commemorarlo erigendo in suo onore una statua ed una fontana. Bobby apparteneva a John Gray, che lavorava per la Polizia di Edimburgo come guardia notturna: per due anni tutto è andato bene e la convivenza tra il cane e l’uomo non creava problemi. Anzi, i due erano compagni inseparabili!
Nel 1858 però John morì di tubercolosi e venne seppellito in una cimitero della sua cittadina di origine, nella vecchia Edimburgo: il cane Bobby però non si voleva rassegnare a questa morte e tutti i giorni, per ben 14 anni, si recò al cimitero, accanto alla tomba del suo padrone, vegliandolo ed aspettandolo, quasi volesse anche fare la guardia a quella piccola tomba di provincia.
Si racconta che un vicino ristorate gli offrisse avanzi del cibo per nutrirlo e che un vicino di casa di John lo accogliesse presso di se nei mesi più freddi. Tutti si erano ormai affezionati a quel terrier dalla straordinaria forza di volontà e dedizione: tanto che, quando nel 1867 venne emessa una legge secondo cui i cani senza padrone dovevano essere abbattuti, Sir William Chambers lord di Edimburgo pagò per rinnovare la proprietà di Bob, facendo sua la responsabilità del cane davanti al consiglio cittadino.
Tutta la dedizione di Bobby terminò nel 1872 quando morì di vecchiaia in perfetta salute: molti chiesero di poterlo seppellire accanto alla tomba del suo amato padrone ma la chiesa si oppose ed il piccolo cagnolino bianco venne seppellito sotto ad un ponte, poco distante dalla tomba di John Gray.
La storia di Bobby divenne talmente popolare che nel 1961 venne fatto un film in suo onore, Greyfriars Bobby: The True Story of a Dog, Real McKenzies vi dedicò una canzone, senza contare tutti i libri che vennero scritti per ricordare il cagnetto, esempio di dedizione al proprio padrone.