L’abbandono dei cani di razza, soprattutto se di taglia media e grande è un fenomeno piuttosto diffuso; a tal proposito, l’Aidaa, l’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente, ha analizzato i dati degli ingressi nei canili da parte dei cani di razza per riuscire a tracciare un grafico sul numero degli abbandoni.
Secondo i dati forniti dall’Aidaa, i cani di razza presenti nei canili rappresentano il 27% dei cani ospitati; in Italia, il fenomeno degli abbandoni dei cani di razza nel 2010 ha registrato una significativa diminuzione traducibile con un 35% in meno rispetto al 2009. Questa diminuzione è dovuta sia al calo generale degli abbandoni registrato in tutto il 2010, sia alla nascita di associazioni che si occupano della riabilitazione dei cani abbandonati e al ricollocamento di quelli a rischio di abbandono, senza farli passare per i canili comunali.
A prescindere dalle cifre, i cani di razza che vengono di più abbandonati sono i Boxer, i Pitbull, i Rottweiler e i loro incroci; ad essere abbandonate sono soprattutto le cucciolate.
Un fenomeno costante è quello dell’abbandono dei cani da caccia, concentrato soprattutto nelle regioni del centro Italia e del Veneto, che riguarda soprattutto i bracchi italiani. Sempre nelle regioni centrali, i canili ospitano moltissimi cuccioli di cani maremmani; infatti, i maremmani, sono tra le razze che hanno subito un incremento degli abbandoni rispetto agli anni passati.
Altro fenomeno costante è quello della presenza dei cani Dalmata, acquistati in seguito al successo del film “La carica dei 101” e poi abbandonati; questi cani sono difficilmente ricollocabili a causa dell’età avanzata. I cani di piccola taglia sono poco abbandonati nei canili, e tra quei pochi le razze più presenti sono i Bassotti, i Beagle, gli Yorkshire e i Cocker Spaniel, ma per fortuna, questi cagnolini trovano velocemente una nuova casa. Un fenomeno di lieve entità ma in costante aumento è quello dei Levrieri: ancora i numeri sono bassi ma è un fattore da non sottovalutare.
A proposito di quanto registrato in seguito alle indagine sugli abbandoni dei cani di razza, il presidente nazionale dell’Aidaa Lorenzo Croce ha dichiarato:
Il fenomeno dell’abbandono dei cani di razza è da noi fortunatamente molto limitato, e, anche se noi da tre anni lo monitoriamo il maniera costante attraverso i dati che ci pervengono dai canili italiani, speriamo per questo 2011 di mantenere comunque un costante trend in diminuzione dei cani in generale, che risulta già molto accentuato in questi primi giorni del 2011 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
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