Un cucciolo di cane, gatto o di qualunque altra creatura che riesca ad interagire perfettamente con gli esseri umani, come un bambino, vive delle fasi importantissime per il suo sviluppo nei primi mesi di vita. Questo soprattutto dal punto di vista psicologico e psicosomatico.
Se una cattiva alimentazione può causare delle alterazioni anche profonde del suo comportamento e della crescita, una esistenza infelice e in condizioni non adatte può dare vita e vere e proprie fobie. Quante volte avete visto gatti che scappano terrorizzati o cani che tremano terribilmente alla vista di qualcuno? Questi sono solo degli esempi, ma i casi sono davvero molteplici.
In questo senso, quindi, se gli amici a quattro zampe sin da subito, vengono nutriti coccolati e amati dal padrone avranno un diverso equilibrio mentale, ma questo non basta. E’ necessario, infatti, che la loro cuccia si trovi in un luogo confortevole, luminoso e che la metratura della casa non sia esageratamente ristretta. Non sono pochi, poi, coloro che tengono le tapparelle abbassate pensando così di sfuggire ai ladri eventuali. Un pet che resta per molte ore al buio, però, svilupperà tutta una serie di ansie e paure anche irrazionali, ma perfettamente comprensibili, se ci si sofferma sullo stile di vita negativo.
Non sempre, poi, far convivere più animali in casa è un bene. In generale, non bisognerebbe concentrarne più di tre in uno spazio abitativo inferire ai 90 mq, per il benessere psicologico di tutti. Ancora, ognuno deve avere il proprio spazio vitale ed è compito del buon padrone, controllare che la situazione sia la più tranquilla e pacifica possibile.
Gravi sofferenze, infine, possono essere causate ad un cane o ad un gatto che perdono improvvisamente il loro padrone di sempre. In questo caso, è possibile che per un certo periodo si lascino andare e decidano di non vivere più. Tocca ad un altro familiare, fargli sentire che non tutto è perduto e che si può continuare a esistere anche con abitudini differenti.