Il Grande Fratello è divenuto il reality della crudeltà verso gli animali. Lo sostiene Walter Caporale, presidente dell’associazione Animalisti Italiani onlus, che avanza ora la richiesta di una sospensione del programma di Canale 5, considerato diseducativo per gli spettatori e dannoso per gli animali che incidentalmente si trovano nella casa: è stata creata anche la possibilità di mandare una mail di protesta a Mediaset, per condannare i maltrattamenti agli animali.
Nel mirino ci sono in particolare due episodi: da un lato le dichiarazioni di Guendalina la quale, alla vista di un uccellino nel cortile della casa afferma che lo vorrebbe uccidere per regalarlo ad Angelica, dall’altro i maltrattamenti compiuti da Matteo ai danni di una gallina, lanciata in aria e fatta cadere a terra e poi ripresa e strattonata, con conseguente botta al capo e la rottura di una zampa.
All’associazione animalista sarebbero giunte numerose segnalazioni a proposito di questi due episodi. Alessia Marcuzzi durante la diretta del 29 novembre si è limitata a commentare con un povero uccellino morto l’episodio che ha visto Guendalina protagonista. Un tentativo di minimizzare che è apparso fuori luogo.
L’episodio della gallina, invece, sarebbe avvenuto il 4 novembre attorno alle 22,30. Matteo, secondo la ricostruzione degli Animalisti Italiani, ha preso una gallina gettandola in aria e la stessa ricadendo andava a battere violentemente il muso. Lo stesso Matteo riprendeva la gallina scuotendola in modo irruento e alcuni inquilini della casa constatavano che la stessa si era rotta una zampa per la grande botta ricevuta.
Di qui l’idea di valutare un’azione legale nei confronti della trasmissione con la relativa richiesta di sospensione: in effetti per un maltrattamento come quello accorso ai danni della gallina non nego che forse un’eliminazione sarebbe opportuna. Chi non mostra attenzione e sensibilità ma anzi atti di crudeltà gratuita non merita certamente di concorrere alla vittoria di un premio importante. (fonte)