Si chiamava Target, era una femmina di pastore tedesco addestrata per scovare le mine antiuomo in Afghanistan, un cane soldato.
Insieme ai suoi colleghi soldati svolgeva un servizio importantissimo oltre a stanare ordini esplosivi nascosti dai talebani fiutava terroristi all’interno di tunnel in maniera migliore di quanto possano fare le tecnologie odierne.
Oltre ad aver salvato la vita a donne e bambini scoprendo delle pericolosissime mine antiuomo ha salvato la vita a tanti marines e soldati fino a ad agosto, dopo di che è arrivata la meritata pensione in compagnia del suo padrone.
Venerdì 13 Novembre è scappata di casa saltando la siepe del giardino e per “sfortuna” è stata presa dall’accalappia cani. Il suo proprietario, il sergente Terry Young, si è immediatamente mobilitato per cercarla con annunci su internet, inserzioni su giornali e televisioni.
Verso sera della sfortunata giornata il sergente Young navigando su internet aveva scovato la sua cagnolina sul sito web dell’accalappiacani della contea, convinto erroneamente che il canile chiudesse la notte e el fine settimana, aveva deciso di andare a riprenderla il lunedì successivo non immaginando quello che poteva accadere.
Al lunedì successivo l’amara scoperta: Target era già morta.
Dietro c’è una negligenza infatti un collaboratore dell’accalappiacani che, dopo aver catturato Target, l’avrebbe uccisa per sbaglio con un’iniezione letale.
Le regole per la soppressione di un animale sono molto precise e, a quanto pare, i due dipendenti non sembrano esservi attenuti sotto ammissione della stessa direttrice del canile Ruth Stalter, responsabile dei canili nella contea.
Il dipendente è stato sospeso e messo sotto indagini, il sergente Young è stato contattato per la terribile storia dal quotidiano”The Arizona Republic” dove, sconvolto per l’accaduto, ha rilasciato «Non posso credere che una cosa del genere sia accaduta ad un cane così buono» .
La famiglia di Target riceverà i resti cremati della povera Target, sopravvissuta ad una guerra e deceduta per un errore umano.
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