Il vomito è uno dei sintomi più comuni nei gatti. Può essere un problema minore, da niente, tale da non doversene nemmeno preoccupare più di tanto, oppure può nascondere qualcosa di più grave entità. Per noi proprietari di animali domestici non sempre è facile distinguere la gravità e la causa del sintomo.
Per chiarire alcuni punti e rispondere alle domande più comuni, iniziamo con il dire che il vomito, ovvero l’atto di espulsione del contenuto dello stomaco attraverso la bocca, può essere causato, nei nostri amici gatti, da diversi problemi:
- mangiare troppo in fretta
- mangiare troppo
- mangiare qualcosa che non è digeribile
- cambiare tipo di cibo
- mangiare cibo avariato o spazzatura
Il vomito può indicare anche un problema sistemico, come il cancro, l’insufficienza renale, il diabete ed altre malattie infettive.
Il trattamento specifico è subordinato alla causa del vomito. Mentre l’approccio generale per il trattamento di un gatto che ha vomitato include:
- Se il vostro gatto vomita una volta e poi mangia normalmente, senza ulteriore vomito, riprende il comportamento normale dell’intestino ed è giocoso come al solito, allora il problema si può risolvere da solo.
- Se è possibile trovare tutte le cause predisponenti come l’esposizione a rifiuti, un cambiamento nella dieta o l’ingestione di alcune piante, dobbiamo eliminare la fonte del problema.
Se il gatto vomita più volte e non lo si può portare dal veterinario (che è comunque l’opzione consigliata), si può:
- Somministrare i farmaci prescritti, telefonando al veterinario per conferma.
- Sospendere cibo e acqua per due ore. Spesso il rivestimento dello stomaco può essere molto irritato. Alcuni gatti vogliono mangiare anche se il loro stomaco è irritato, e continueranno a vomitare. Meglio invece dare il tempo allo stomaco di riposare per qualche ora.
- Dopo aver atteso per due ore, se il vostro gatto non ha vomitato, dategli piccole quantità di acqua (un paio di cucchiai alla volta), ogni 20 minuti circa fino a quando l’animale non sarà ben idratato Alcuni gatti non vorranno bere. Meglio offrirgli acqua fresca, magari in una ciotola diversa o aggiungervi cubetti di ghiaccio per spingerlo a bere.
- Se il gatto non vomita dopo aver bevuto, allora si può gradualmente riprendere ad alimentarlo optando per una dieta leggera e non riempiendogli la ciotola, bensì dandogli cibo poco per volta, in piccole dosi, per evitare che vomiti di nuovo.
- Molti veterinari consigliano Pepcid AC ® (il cui nome generico è famotidina) per diminuire l’acidità di stomaco.
- Alimentate il gatto con una dieta leggera per due giorni e tornate gradualmente al suo cibo normale integrandolo con un cibo meno pesante e passando a riaumentare la dose del suo solito cibo giorno dopo giorno.
Se il vomito continua e/o si nota l’insorgenza di altri sintomi, chiamate immediatamente il veterinario. Se il vostro gatto non mangia, nel vomito individuate tracce di sangue, perde peso, è letargico, continua a vomitare o ha qualche altra anomalia fisica, è importante consultare il veterinario che scoprirà la causa sottostante e prescriverà un trattamento specifico.
[Fonte: Petplace]
Il mio gatto maschio di 5 anni sterilizzato convive con una cagnolina di 6 mesi. Il gatto non esce mai di casa. Sono 3/4 giorni che mangia e dopo qualche ora vomita. Sono molto preoccupata. Mi dite qualcosa. Grazie
Il mio micio a 40 giorni ed a appena vomitato 3 volte.. come devo fare !!!