È stata ribattezzata Rosa Fumetta e finalmente ha trovato una nuova casa: ed è un cucciolo di volpe che era rimasto gravemente ferito durante uno degli incendi che ha colpito la Sardegna lo scorso maggio, ma che adesso sta per cominciare una nuova vita. Rosa Fumetta è stata affidata alla struttura dell’acquario di Cala Gonone di cui diventerà ‘testimonial di denuncia’ dei gravi incendi boschivi che continuano a colpire l’Isola.
Il cucciolo di Vulpes Vulpes Ichnusae era stato trovato lo scorso 14 maggio dal Corpo Forestale durante un incendio nelle campagne di Massama a Oristano.
Aveva riportato gravi ustioni che le avevano sfigurato zampe, muso, naso, labbro inferiore e palpebre. La piccola volpe era stata ricoverata presso Clinica veterinaria Due Mari di Oristano e dopo tre mesi è tornata in piena forma e ha riacquistato la salute.
Purtroppo l’incendio le ha provocato danni irreversibili alle zampe che non le consentono il reinserimento in natura, ma per Rosa comincia una nuova vita: sarà accolta nell’acquario di Cala Gonone, struttura scelta dall’Assessorato regionale anche per il potenziale mediatico di sensibilizzazione contro la tragedia degli incendi boschivi.
Rosa Fumetta in questo acquario potrà diventare un messaggio forte, soprattutto per le nuove generazioni, sui danni delle fiamme e sui tanti animali che muoiono, bruciati vivi o asfissiati.
Spiega la dirigente dell’assessorato Maria Ledda. La piccola volpe vivrà nell’acquario e potrà anche essere vista dalle numerose scolaresche che visitano la struttura come testimonial di condanna contro gli incendi boschivi che devastano la natura e uccidono gli animali selvatici.