“Quando il mio vecchio cagnolino, se ne è andato sul ponte dell’arcobaleno è stata veramente dura. Avevo il cuore spezzato e non riuscivo a superare la sua perdita, fino a quando non sono incappato in una storia, quella di due cagnolini disabili all’interno di un rifugio. Uno era cieco e l’altro aveva le gambe posteriori deformate in modo grave. Erano stati trovati per strada, abbandonati da persone senza cuore ed ora, nel rifugio dove erano state condotte stavano per essere soppresse, perché nessuno avrebbe mai adottato 2 cani disabili e non più cuccioli: avevano 6 ed 8 anni.
Non potevo permettere questo, e d’impulso, all’ultimo minuto, li ho adottati entrambe. Non avrei potuto avere due cani più amorevoli e devoti, dolcissimi. Il maschio, quello che era cieco, ci ha lasciato dopo 3 anni, ma la femmina dalle zampine deformi è ancora con me. Lei è così intensamente affettuosa ….e non sembra che abbia una disabilità. Dovreste vedere cosa fa quando la sera torno a casa dal lavoro! Non bisogna dimenticare i cani anziani e / o disabili. Hanno così tanto da dare. Vorrei solo che le persone che si sono disfatte della piccola Nina (questo il suo nome) perché non aveva le zampe “perfette” lo capissero. Il suo problema fisico non gli permette di fare tutto ciò che gli altri cani possono fare ma per me lei è il mio angelo perfetto.”
Hildur Hendricks
Blackwood, NJ
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Foto: Hildur Hendricks