Può darsi abbiate un grande terapeuta in casa e non ve ne siate ancora accorti! Sapete chi è? Il vostro gatto! Il lavoro di terapia può essere un’esperienza sorprendente e gratificante che rende la giornata di qualche persona sofferente un po’ più luminosa. Basta che ‘prestiate’, per il tempo della pet theraphy, il vostro amato animale domestico a chi è ammalato e non ne ha uno suo. Però ci vuole un micio che abbia doti specifiche e non sono da tutti. Ci vuole un tipo di animale che non abbia problemi a spostarsi, ad andare in luoghi nuovi, e, naturalmente, a sostenere il contatto con persone sconosciute. Almeno 6 sono i talenti indispensabili perché un gatto sia un terapeuta. Scopriamoli insieme.
Sally Van Leeuwen, coordinatore dei volontari presso il Nathaniel Witherell, centro specializzato di cura e riabilitazione a breve termine a Greenwich, Connecticut (Usa) ha suggerito quali tratti il vostro gatto dovrebbe avere per svolgere una efficace pet therapy.
1 ) Nessun problema con gli sconosciuti
Il vostro gatto dovrebbe essere espansivo, il tipo che corre a salutare la gente, invece di andarsi a nascondersi. Non dovrebbe essere infastidito a essere preso e tenuto in braccio da estranei o di essere passato di mano in mano.
2 ) Amare le coccole
Alcuni gatti sono amanti delle carezze, mentre altri restano più in disparte. Hanno le loro personalità, e questo è bene! Ma per essere un gatto di terapia, bisogna amare tutte le coccole che stanno per arrivare.
3 ) Capacità di risoluzione rapida dei problemi
Un bravo gatto terapeuta si colloca su un letto o su una sedia rapidamente, in modo da non disturbare la persona che può essere fragile e malata. Dovrebbe solo muoversi quel tanto che è indispensabile per mettersi a proprio agio sulle ginocchia di una persona, senza fare un sacco di movimenti a scatti.
4 ) Capacità di attenzione prolungata
La visita per la terapia può durare da mezz’ora a un’ora, o anche di più Questo significa che il vostro gattino deve essere capace di mantenere l’attenzione sul suo paziente per un lungo periodo di tempo. Una buona terapia richiede al gatto di stare con l’ammalato per molto tempo senza annoiarsi o stancarsi.
5 ) Capacità di gestire rumori e movimenti
Presso i luoghi visitati, di solito ospedali, è naturale ci sia via vai di infermieri, o che ci siano rumori a volte forti o improvvisi, quali allarmi. Il vostro gatto dovrebbe essere in grado di gestire qualsiasi cosa nuova senza reagire con i suoi artigli o cercando di scappare.
6 ) Affiatamento con altri animali
Mentre per alcuni gruppi di terapia basta la presenza di soli gatti, la maggior parte dei gruppi però possono ricevere la visita di altri animali quali cani, uccelli, conigli. Fondamentale è che il vostro gatto non abbia problemi a stare in compagnia di altri animali.
Fonte e foto iheartcats.com