Pensate di conoscere i vostri cani più di voi stessi? Li osservate in continuazione e leggete storie su di loro, sui cani eroi o su quelli che tornano a casa dopo anni. Eppure ci sono ancora tante cose poco note su di loro, tante particolarità che possono meravigliarci, nonostante una convivenza che dura da oltre 15.000 anni. Ogni giorno c’è uno scambio comunicativo con la specie umana che porta ad un’evoluzione della specie canina, e che migliora in forma esponenziale le sue innate qualità. Abbiamo visto 5 cose speciali che i cani sanno fare, ora vediamo di scoprire altre curiosità meno note. Quali?
1 – Prevedono le crisi epilettiche
I cani sono capaci di prevedere una crisi epilettica in un essere umano anche 45 minuti prima del suo inizio. Gli scienziati ancora non sono riusciti a capire come e perché questo avvenga: si sospetta che dipenda dalla presenza di un odore per noi impercettibile (come nel caso dei tumori), oppure dalla sensibilità nel percepire i minimi cambiamenti comportamentali. Certo è che è una potenzialità canina ancora poco nota, ma che si sta indagando a fondo e potrebbe avere importanti ripercussioni positive per le persone malate di epilessia.
2 – Sono intelligenti come un bimbo di due anni
I cani sono intelligenti, lo sappiamo, ma quanto? Secondo una ricerca scientifica pubblicata nel 2009 e presentata in un congresso dell’American Psychological Association, come un bambino di due anni, pronto ad assorbire tutto ciò che percepisce dall’ambiente esterno e ad elaborarlo. Pensate che i Border Colllie, nello studio considerati i cani più intelligenti, riescono a comprendere anche 200 parole. In intelligenza sono poi seguiti da barboncini, pastori tedeschi, GoldenRetriever e dobermann. I cani meno intelligenti? Razze antiche come i cani da caccia, i bulldog ed i beagle, allevati per scopi diversi dalla socializzazione: per annusare e cacciare. Valutiamo chiaramente che si tratta di sfumature intellettive diverse, che riguardano la relazione con l’uomo.
3 – I cani provano invidia
I cani provano invidia. In modo innocente, involontario, i nostri amici a quattro zampe sono invidiosi: lo ha provato una ricerca scientifica pubblicata nel 2008 che ha rilevato stati di agitazione e lieve aggressività in cani che non avevano ottenuto ricompense in cibo dopo un’azione, nei confronti di altri che l’avevano ricevute senza far nulla. Pensate che addirittura hanno smesso di lavorare ed evitato di guardare i cani premiati. Ovviamente anche in questo caso il raffronto non va fatto con la gelosia dell’essere umano, ma solo con una reazione istintiva di tipo animale. Reazione che possiamo vedere in modo diverso, quando in una famiglia con un cane domestico arriva un bambino o un nuovo amico a quattro zampe. Di bello i cani hanno però che dimenticano subito questa sensazione spiacevole.
4 – Non provano senso di colpa
I cani non sanno cos’è il senso di colpa. Potete smettere di rimproverare il vostro cane se ritenete così di farlo sentire in colpa, neppure se abbassa la testa e vi guarda con occhioni teneri che sembrano implorare perdono. E’ solo una reazione istintiva al rimprovero, al fatto che gli state dicendo qualcosa con un tono che percepiscono come negativo e non al senso di colpa vero e proprio. Provate a rimproverare un cane che ha fatto la pipì in casa ed uno che non ha fatto nulla …. la loro reazione sarà la medesima.
5 – Più docili = più longevi
I cani docili sono più longevi. Lo afferma un’altra ricerca scientifica pubblicata nel 2010 sull’American Naturalist, in cui si analizzavano 56 razze canine.
6 – Aiutano a socializzare
I cani aiutano a socializzare. In effetti è noto nella quotidianità, ma anche alcuni studi scientifici lo hanno confermato: portare a spasso il cane aumenta di tre volte il numero di interazioni sociali, a prescindere dalle caratteristiche della razza del cane o dall’aspetto del proprietario.
Fonte: Livescience Animals
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