Sono almeno 40mila i cani che rischiano di ammalarsi seriamente per il freddo in Italia e tra di essi non mancano pure i gatti, soprattutto quelli anziani. Si trovano quasi sempre all’interno dei canili, per non parlare poi dei randagi. Nel primo caso, però, è più facile portare loro un piccolo aiuto come conferma Aidaa che a inizio 2011, chiede aiuto a tutti coloro che amano gli animali. Non servono grosse cifre o enormi spese, ma un sacrificio minimo, come ribasisce l’associazione. ”Donate una coperta o un piumone che non usate piu’ a un canile o a un gattile per aiutare un pet malato a passare queste giornate di ulteriore gelo. E se ne avete la possibilita’ portate del cibo e fate delle offerte anche piccole in denaro per permettere a questi animali di poter vivere e sopravvivere in questo periodo di temperature tremende”.
I controlli delle ultime settimane, effettuati su oltre cento strutture in giro per il Belpaese, sono ancora parziali e fino al 26 dicembre, comunque sono state donati almeno 25.000 piumoni e raccolti fondi per oltre 35.000 euro da destinarsi ai vari canili per acquistare cucce coibentate o materiale utile alla messa in sicurezza degli amici a quattro zampe. In più sarà comprata almeno una tonnellata di cibo in scatola e croccantini per la loro dieta. Soddisfatto, il presidente dell’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente, Lorenzo Croce, il quale ha detto a tal proposito: ‘‘Ci auguriamo che questo risultato possa essere stato raggiunto anche dagli altri circa 700 canili e rifugi per cani sparsi in tutta Italia specialmente nel sud dove spesso le condizioni di vita per i pelosi ospiti sono proibitive.Detto questo non possiamo far altro che rinnovare l’appello anche per il prossimo fine settimana allargandolo anche ai gattili”.
Meglio risparmiare un minimo a tavola, quindi, ma aiutare una creatura indifesa come buon proposito per quest’anno: “Quello di visitare un canile o un gattile e’ un modo diverso, diretto di prendere contatto con gli animali che sono in attesa di adozione, ma se anche non potete portare a casa voi micio o fido potere fare tantissimo per loro semplicemente donando una coperta e qualche scatoletta. In alcuni casi poi e’ possibile fare le adozioni a distanza pagando una cifra irrisoria al mese che permettera’ ai volontari di poter accudire meglio gli ospiti a quattro zampe che magari perche’ anziani o malati sono di difficile collocazione”.